Annulli meccanici a targhetta pubblicitaria del Regno d'Italia A seguire il catalogo scaricabile online di Francesco Dodi e Alessandro Zeni, di cui allego i file per gentile concessione degli autori.
Maggiori informazioni le potete richiedere a catalogo.targhette@gmail.com
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pag.1-22
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pag.23-37
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pag.38-52
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pag.53-67
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pag.68-82
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pag.83-97
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pag.98-112
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pag.113-127
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pag.128-142
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pag.143-153
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PAGINE IN COSTRUZIONE DI SEGUITO RIPORTIAMO UNA PROPOSTA DI COLLEZIONE DI ANNULLI MECCANICI A TARGHETTA PUBBLICITARIA DEL REGNO D'ITALIA
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Serie delle targhette V. E. III Stemma Sabaudo e Bandiera Italiana per commemorare l'incoronazione di S.M. Vittorio Emanuele II e Re d'Italia.
Queste targhette vennero utilizzate dal 1901 al 1918.
Nel 1901 venne emessa la prima serie di francobolli, che inaugurò le lunghe emissioni filateliche del suo regno detta "Serie Floreale 1901". La novità fu usare il nuovo stile detto Liberty, che negli anni a venire fu appunto italianizzato in "Floreale".
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Vittorio Emanuele III Roma ferrovia 1901
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Vittorio Emanuele III Genova ferrovia 1902
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Vittorio Emanuele III Milano ferrovia 1902
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Vittorio Emanuele III Napoli ferrovia 1902
Genova ferrovia 1903
Roma ferrovia 1903
Torino ferrovia 1903
Milano ferrovia 1904
Roma ferrovia 1904
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Vittorio Emanuele III Napoli ferrovia 1905
Roma ferrovia 1906
Genova ferrovia 1907
Napoli ferrovia 1907
Genova ferrovia 1908
Brescia 1917
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Vittorio Emanuele III Brescia 1918
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Esposizione internazionale Milano 1906 Milano centro 1906/Milano ferrovia 1906 L'Esposizione internazionale di Milano del 1906, o Esposizione internazionale del Sempione, si tenne dal 28 aprile all'11 novembre di quell'anno in padiglioni ed edifici appositamente costruiti nell'area alle spalle del Castello Sforzesco, l'attuale Parco Sempione, e nell'area allora occupata dalla Piazza d'armi sulla quale dal 1923 sorgerà la Fiera di Milano. Le due aree erano collegate da una ferrovia elettrica sopraelevata a circa 7 metri di altezza, lunga circa 1.700 metri.
Il tema scelto fu quello dei trasporti a festeggiamento del traforo del Sempione che era stato inaugurato nel febbraio del 1905 e da cui l'Esposizione trasse il nome e l'ispirazione. Presidente dell'Esposizione internazionale del 1906 fu il finanziere e banchiere milanese Cesare Mangili (1850-1917). (da wikipedia)
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Esposizione Internazionale del 1911 Il cinquantenario dell’Unità d’Italia fu celebrato nel 1911 con due grandi esposizioni: una a Torino dedicata alla tecnica e al progresso; l’altra a Roma dedicata alle arti e alla cultura. Il "cartellone" di Roma prevedeva:
1. una mostra regionale ed etnografica allestita nella Piazza d’Armi (futura piazza Mazzini) dove a quei tempi si arrestava l’urbanizzazione della città;
2. una mostra archeologica alle Terme di Diocleziano;
3. una mostra internazionale di belle arti a Vigna Cartoni (Valle Giulia) nell’edificio ideato da Cesare Bazzani;
4. la mostra del Risorgimento e delle raccolte garibaldine all’interno del monumento a Vittorio Emanuele (inaugurato per l’occasione);
5. alcune ‘mostre retrospettive’ a Castel Sant’Angelo: topografia romana, numismatica, epigrafia, arte medievale, stoffe, strumenti, mobili, fotografie, ecc.
Il programma prevedeva anche una esposizione di architettura sul tema della Casa Moderna. La mostra suddivisa in due concorsi, impegnò gli architetti a presentare alcuni progetti di edifici, i migliori dei quali sarebbero stati effettivamente realizzati nell’area impegnata dall’esposizione.
(da Romaapiedi.com )
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Esposizione 1911 Roma ferrovia 1911, 2 guller differenti
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Esposizione 1911 Roma ferrovia 1911, guller capovolti
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Esposizione 1911 Roma ferrovia 1911 e Torino ferrovia 1911
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Esposizione internazionale dello sport maggio-luglio 1913 Vercelli Vercelli 1913
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Era il 1913 e gli occhi dell’Italia erano puntati su Vercelli: fu il capoluogo, infatti, a ospitare l’Esposizione internazionale dello sport.
L’evento
Tra maggio e luglio 1913 Vercelli ospitò un grande evento, destinato a richiamare l’attenzione di tutta Italia e moltissimi rappresentanti del settore: l’Esposizione internazionale dello sport. Si tenne nella zona della cittadella, l’attuale piazza Mazzini, su uno spazio di 50mila metri quadrati fra zone coperte, zone all’aperto e i campi da gioco.
Le gare
L’esposizione era divisa in ben 19 sezioni. Durante l’apertura si tennero numerose gare: dal football al “tiro al piccione”, dalla scherma alle corride. Non mancarono le gare automobilistiche, con lunghi giri del Piemonte con ricchi premi in regalo. Il Ministero della Guerra, inoltre, inviò una squadra di aeroplani militari.
(da primavercelli.it)
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Esposizione internazionale Igiene Marina Colonie Genova 1914 Genova ferrovia 1914 L'Esposizione Internazionale di Marina e Igiene si tenne nel 1914 a Genova, nell'allora enorme spianata antistante la stazione ferroviaria di Brignole.
L'inaugurazione avvenne il 23 maggio 1914 al cospetto del re Vittorio Emanuele III e della regina Elena di Montenegro. L’allestimento fu curato dall'architetto fiorentino Gino Coppedè, che ebbe l'incarico di architetto capo e progettò sia il piano generale sia la maggior parte dei padiglioni.
Sotto la guida di Coppedè la spianata si trasformò in una vera e propria articolata cittadella, dotata persino di uno stadium utilizzato per le più svariate tipologie di manifestazioni. Egli si servì dei materiali cardine dell’architettura effimera, costruendo le sue eclettiche strutture in legno o cartongesso: una straordinaria mescolanza di stili destinata ad essere rimossa al termine dell'esposizione.
L’esposizione era collegata sia al mare che alle colline: vennero costruite una funivia, che dall’expo saliva nell’area panoramica del colle di Carignano, e un’innovativa ferrovia elettrica sospesa ad un’unica rotaia, che collegava l’area espositiva al porto della città.
I temi dell’Esposizione non si limitarono alla sola igiene: si affrontarono anche ambiti come la Marina, sia mercantile che militare, il colonialismo e i legami industriali e sociali con le Americhe.
L’Ansaldo, presente allora come “Casa Gio.Ansaldo & C.”, espose i suoi prodotti all’interno del padiglione della Marina Militare, ideato dallo stesso Gino Coppedé come un arsenale del Cinquecento da cui emergeva un enorme modello della corazzata “Giulio Cesare”
(da fotografiaeindustria.it)
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XI Esposizione internazionale d'arte aprile-ottobre 1914 Venezia ferrovia 1914 L'Esposizione Internazionale d'Arte, o semplicemente Biennale d'arte di Venezia è una tra le più importanti e prestigiose manifestazioni internazionale d'arte contemporanea al mondo, organizzata ogni due anni dalla Fondazione Biennale di Venezia.
La prima edizione si tenne nel 1895.
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Esposizione internazionale d'arte Venezia aprile-ottobre Venezia ferrovia 1920 XII esposizione nazionale d'arte a Venezia anno 1920.
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XIII esposizione internazionale d'arte della città di venezia aprile-ottobre 1922 Venezia ferrovia 1922
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Targhette di propaganda
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Sottoscrivete al prestito è un dovere ed un buon affare Milano centro 1920, Roma ferrovia 1920
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Pregate i vostri corrispondenti di aggiungere all'indirizzo il numero del quartiere postale Roma ferrovia 1920
Venezia ferrovia 1920
Bologna ferrovia 1921
Napoli ferrovia 1921
Milano centro 1921
Napoli distribuzione 1924
Firenze ferrovia 1924
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Spazio riservato alla pubblicità rivolgersi "Pubblicità" Roma centro 1924
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Fiera campionaria 1920 Trieste Trieste centro 1920
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II^ fiera internazionale di campioni in Padova 1-15 giugno Padova centro 1920 Il 25 febbraio 1920 fu fondata la Società Anonima Fiera di Padova e Magazzini Generali, con l'imponente capitale di due milioni di lire, che decise di replicare il successo dell'esposizione, puntando anche ad un riconoscimento internazionale, con 1025 espositori, di cui 256 stranieri. L'inaugurazione dell'evento fu festeggiato con un concerto di Arturo Toscanini tenuto presso il Palazzo della Ragione. Dato lo straordinario successo, si decise l'anno successivo di creare uno spazio dedicato e permanente di 160.000 m2 in via Nicolò Tommaseo: nacque così il primo polo fieristico moderno d'Italia.
(da wikipedia)
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Fiera campionaria internazionale Padova 5-19 giugno Padova centro 1924
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Visitate la fiera Milano 12-27 aprile Milano 3 partenza 1921
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Celebrazione del VII centenario della R.università 14-17 maggio 1922 Padova centro 1922 Il 1922, sotto il rettorato di Luigi Lucatello, segna il 700° anno dalla fondazione dell’Università di Padova.
Le celebrazioni per prestigioso anniversario si tennero dal 14 al 17 maggio di quell’anno. A essere invitati furono i rappresentanti di università e istituti di tutto il mondo, l’aristocrazia cittadina e i vertici militari.
La prima giornata di festeggiamenti per il Settimo Centenario si aprì con l’inaugurazione della Mostra degli strumenti scientifici, seguita dalla prima adunanza dei delegati nell’Aula Magna di Palazzo Bo. In questa occasione, il Comitato delle Signore fece dono all’Università di nuove mazze rettorali, poichè rubate in epoca austriaca.
Quel giorno, gli studenti, in costumi trecenteschi, accolsero i goliardi di Vicenza e insieme si unirono al comitato veneziano per il corteo in costume del Cinquecento, per accogliere al Bo i Riformatori dello Studio.
La Cerimonia Solenne si tenne il 15 maggio al Palazzo della Ragione. Il corpo accademico padovano e le delegazioni giunsero al Salone dando vita a un corteo partito da Palazzo Bo. Dopo gli accademici, fece il suo ingresso trionfale Vittorio Emanuele III, giunto in città proprio quella mattina, che si accomodò sul palco d’onore insieme al rettore Lucatello; accanto alloro anche il senatore del Regno Giovanni Tamassia, professore di Diritto all’Università di Padova.
Quella mattina i giovani goliardi si erano radunati in stazione per accogliere il re Vittorio Emanuele III, ma vennero allontanati dalle guardie militari. Sembra che il re, venuto a conoscenza della situazione, ne abbia inviato una rappresentanza ad un incontro al Palazzo della Ragione.
La cerimonia solenne iniziò con i discorsi del rettore, del sindaco Milani e del senatore Tamassia, ai quali seguì l’inno dell’Università cantato degli studenti. L aparola passò poi a 8 delegati internazionali e al ministro dell’Istruzione pubblica, Antonino Anile. Al re, l’Ateneo donò un esemplare dorato della medaglia commemorativa.
Il 16 maggio si aprì con le Onoranze per Morgagni, in Aula Magna; nel pomeriggio, gli ospiti vennero condotti in visita alla Villa Pisani di Stra. Per quella giornata, gli studenti avevano piani diversi: dopo la corsa nelle botti, del mattino, nel pomeriggio diedero il via a un corteo di carri allegorici raffiguranti le diverse delegazioni intervenute ai festeggiamenti.
La giornata del 17 maggio, l’ultima dei festeggiamenti, le delegazioni, gli ospiti e gli studenti passarono la giornata a Venezia, in visita anche all’Esposizione internazionale di Belle Arti.
(da 800anniunipd.it)
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Fiera campionaria internazionale Trieste 3-18 settem.1922 Trieste centro 1922
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IX congresso filatelico italiano Trieste 4-11 giugno 1922 Trieste centro 1922
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Vestitevi al duomo Venezia Milano Trieste Milano ferrovia 1923
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Afro Ballari Milano via serio 31 binari vagonetti Torino ferrovia 1924
Roma ferrovia 1924
Roma centro 1924
Milano ferrovia 1924
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Fiera di cavalli la più grande d'Italia Verona dal 10 al 17 marzo 1924 Verona ferrovia 1924
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Vendita Bonetteria la Rinascente Roma centro 1924, Bologna centro 1924
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Saldi occasioni in tutti i riparti La Rinascente Padova centro 1924
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Tingete in casa Lidos super colore Roma ferrovia 1924
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Votate la lista nazionale Bologna centro 1924, Bologna ferrovia 1924
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Fiera di Francoforte 6-12 aprile 1924 Inf. Milano Settembrini 11 Milano ferrovia 1924
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Ettore Moretti tende copertoni impermeabili Milano Milano ferrovia 1924 Targhette con disegni e scritte leggermente diverse:
tenda senza e con ombreggiatura
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Linoleum il migliore pavimento Bologna centro 1924
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Corriere italiano pubblica MATA HARI nuovo romanzo di Guido Da Verona Bologna ferrovia 1924- Sul sito http://www.perfin.it/marcofilia/matahari/MataHari.htm studio approfondito degli oltre 50 uffici postali Mata Hari, pseudonimo di Margaretha Geertruida Zelle (Leeuwarden, 7 agosto 1876 – Vincennes, 15 ottobre 1917), è stata una danzatrice e agente segreto olandese, condannata alla pena capitale per la sua attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale.
(da wikipedia)
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Veglia la sveglia mondiale acquistatela Milano ferrovia 1924, Napoli distribuzione 1924
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Targhette terme --------------------------------------------- Il termalismo è quella branca della medicina che si occupa dell'effetto benefico delle acque termali sull'organismo. Viene praticato in appositi edifici chiamati terme o stazioni termali, edifici pubblici o privati situati in corrispondenza di sorgenti termali, in cui si sfruttano le proprietà terapeutiche dei vari tipi di acqua.
È a inizio ‘900 che si arriva a una svolta fondamentale sulla ricerca per le specificità delle acque minerali grazie alle nuove acquisizioni (sia conoscitive che strumentali) in campo chimico-fisico e fisiopatologico atte a evidenziare la sede e il meccanismo d'azione delle acque stesse.
(tratto da wikipedia)
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Le più belle terme del mondo Salsomaggiore periodo di cura marzo-novembre Catania ferrovia 1927
Roma ferrovia 1927
Firenze ferrovia 1927
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diverse tipologie di targhette sulle terme Per chi ama la propria salute-Salsomaggiore-
Milano partenza centro 1927
Periodo di cura Salsomaggiore marzo-novembre
Venezia ferrovia 1924
Montecatini stabilimenti aperti il 1° aprile
Roma centro 1927
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Montecatini stabilimenti aperti il 1° aprile
Bologna ferrovia 1927
Recoaro le più antiche e salutari acque ferruginose d'Italia giugno-settembre
Firenze ferrovia 1925
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Salsomaggiore dà e ridà la vita
Milano partenza centro 1927
Gotte e artriti si curano Salsomaggiore ufficio informazioni R.R. terme
Genova ferrovia 1927
targhetta capovolta
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Dove andare? Salsomaggiore !! Ufficio informazione R.R. Terme
Milano ferrovia 1927
Ammalati pleuriti peritoniti sinoviti anemie esaurimenti postumi di fratture ecc. Salsomaggiore
Roma centro 1927
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Malati volete guarire Salsomaggiore acque salso bromo jodiche
Milano distribuzione 1928
Salsomaggiore cure a domicilio chiedere prodotti dir. R.R. terme
Roma ferrovia 1927
Acque salse-bromo-jodiche Salsomaggiore Marzo Novembre
Firenze ferrovia 1928 (nel guller anno fascista)
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A Salsomaggiore spendendo poco alberghi termali ufficio informazioni R.R. termali
Roma distribuzione 1928
Sanremo regina delle stazioni climatiche
Roma ferrovia 1928 e Milano partenza centro 1928
Montecatini ottima per cura e soggiorno
Roma ferrovia 1929
Montecatini opportuna per continuare cura a domicilio
Milano corrispondenze centro 1929 (targhetta capovolta)
Montecatini stabilimenti aperti dal 1^ aprile
Milano corrispondenze centro A 1929
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Domenica 22 giugno a S:Siro Gran premio Milano L.500.000 Milano ferrovia 1924 Corse al galoppo
Dopo le prime manifestazioni internazionali importate negli ultimi decenni dell’Ottocento, a San Siro vennero istituiti premi autoctoni, che furono di grande successo e che durarono nel tempo. Il più antico fu il Premio del Commercio, in cui gareggiarono cavalli italiani con alcuni campioni stranieri di tre anni. Nel 1924 diventò Gran Premio di Milano, il premio per eccellenza che per quasi un secolo costituì il fulcro della selezione ippica nazionale e non solo.
(tratto da "ippodromisnai.it)
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Autodromo di Monza 6 settembre 1925 campionato del mondo Milano ferrovia 1925 Il Gran Premio d'Italia 1925 fu la V edizione del Gran Premio d'Italia e si svolse all'Autodromo Nazionale di Monza.La gara, disputata il 6 settembre 1925, fu vinta dall'Alfa Romeo P2, pilotata da Gastone Brilli-Peri alla media di 152,596 km/h.
Furono disputati 80 giri del circuito, lungo 10 km, per un totale di 800 km. Delle sedici vetture iscritte, quindici presero parte alla gara e solo otto di queste la portarono a termine.
(tratto da wikipedia)
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Torino 1928 Esposizioni aprile-ottobre Napoli ferrovia 1928, Torino ferrovia 1928, Roma ferrovia 1928
Torino, IV Centenario di Emanuele Filiberto, X Anniversario della Vittoria. Esposizione Nazionale e Internazionale. 1928.
Trascorso soltanto un anno dalla Esposizione romana, importanti rassegne presero il via in due delle tre città del triangolo industriale italiano: Torino e Milano.
La mostra torinese, che può essere annoverata tra gli eventi celebrativi del tempo, collegava idealmente due avvenimenti, uno legato alla storia locale: il IV Centenario del condottiero Emanuele Filiberto; l’altro alla storia nazionale (Guerra 1915 – ’18), decimo anniversario della Vittoria. Uno spazio considerevole venne riservato alla Mostra dell’Alimentazione.
(tratto da https://www.archiviostoricobarilla.com/)
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Torino 1928 Esposizioni aprile-ottobre Milano ferrovia 1928
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Firenze 1929 Esp. storia della scienza riduzioni ferroviarie) Firenze ferrovia 1929 La Prima Esposizione Nazionale di Storia della Scienza – tenutasi a Firenze tra maggio e novembre del 1929 grazie all'impegno e alla tenacia di Andrea Corsini, Piero Ginori Conti, Antonio Garbasso e Giorgio Abetti – fu un evento unico nel suo genere. Con più di 9000 cimeli scientifici provenienti da circa 80 città e oltre 200 tra prestatori pubblici e privati, essa portava per la prima volta all'attenzione del grande pubblico il problema della tutela del patrimonio storico scientifico nazionale, sottolineando il ruolo centrale giocato dalla scienza nella costruzione dell'identità culturale italiana.
( tratto da museogalileo.it )
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Viaggio inaugurale Genova-New York Genova-New York piroscafo Conte di Savoia 1932 Il Conte di Savoia è stato un transatlantico italiano costruito nel 1932 dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico, a Trieste, per conto del Lloyd Sabaudo di Genova. Nel gennaio 1932, incorporata questa società nella nuova Italia Flotte Riunite, la nave passò alle dirette dipendenze di quest'ultima, e, nel 1937, con la riorganizzazione della navigazione civile, a Italia - Società di Navigazione.
La stessa nuova compagnia controllava anche un altro celebre transatlantico italiano, il Rex, simile ma più grande e potente, completato solo due mesi prima del Conte di Savoia.
(tratto da Wikipedia)
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La Fiera internazionale di Tripoli fu creata nel 1927 dal governo italiano ed attualmente è la più antica tra le Fiere africane esistenti. La Fiera era una delle più rinomate fiere dell'epoca coloniale negli anni trenta e veniva promossa unitamente al Gran Premio di Tripoli come emblema della Libia italiana fascista.[2] L'architetto Alessandro Limongelli nel 1929 ne progettò e realizzò il Padiglione di Roma per la terza Fiera Campionaria di Tripoli, inaugurata il 7 aprile dello stesso anno. In precedenza nella seconda Fiera
Campionaria del 1928,ne aveva progettato e realizzato l’Arco di Trionfo e la Tribuna d’Onore per i Reali d’Italia giunti per l’inaugurazione della Fiera internazionale di Tripoli; ancora prima nel 1927 aveva diretto i lavori del Padiglione di Roma per la Prima Fiera di Tripoli, su progetto del suo collega architetto Felice Nori
(da wikipedia)
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Targhette propaganda per la Tripolitania Visitate Tripoli e la sua esposizione campionaria
Firenze centro 1927
Italiani visitate la Tripolitania
Roma distribuzione 1928
Visitare la Tripolitania è un dovere nazionale
Milano ferrovia 1927
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Proteggete i colombi viaggiatori Roma prati 1940
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Città aperta di Roma Roma ferrovia 1944
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